MAESTRALE...

Il maestrale ("maestro ale" o mistral dall'antico provenzalemaestral) è il vento che spira da Nord-Ovest. Tale direzione è indicata simbolicamente nella cosiddetta rosa dei venti. Viene così denominato perché, lungo la direzione nord-occidentale rispetto all'isola di Zakynthos (Zante o Zacinto, in Grecia è il punto di riferimento della rosa dei venti), vi è Venezia, la via maestra dal porto di origine. La genesi di questo vento si ha quando correnti di aria polare o artica irrompono nel Mediterraneo occidentale dalle coste della Provenza. In queste circostanze le masse d’aria provenienti da Nord, scavalcano il Massiccio Centrale francese ed i Pirenei, incanalandosi poi lungo la valle del Rodano, dove vengono molto accelerate dalla rapida discesa sui versanti sottovento. Nella maggior parte dei casi, questa accelerazione consente ai venti di Mistral di giungere ancora irruenti fino alle coste di Corsica e Sardegna.

Questo è quanto Wikipedia ci offre come spiegazione per la parola Maestrale ma... sulla nostra costa il Maestrale che amiamo è quello che viene sempre da NO ma soffia grazie agli scambi termici tra mare e terra...

Soffia con condizioni di alta pressione, possibilmente di origine azzorriana, che generalmente si attesta intorno ad una media di 1015 mb.

L'equilibrio che lo genera è molto precario e basta molto poco perchè lo scambio termico si blocchi e non soffi più niente.

Se la mattina un leggero, ma presente vento di terra, soffia con intensità di almeno 8-10 nodi e la giornata si presenta soleggiata, la probabilità che SAN MAESTRALE ci faccia visita è maggiore.

Importante,se non fondamentale, che l'acqua del mare risulti sempre fresca rispetto all'aria che di giorno, sulle colline dovrà scaldarsi. Maggiore sarà la differenza di temperatura tra acqua e terra, maggiore sarà l'intensità del vento.

Il momento migliore della giornata per godersi questo vento è nel primo pomeriggio, generalmente dalle 14 alle 17.

DOPO QUESTA SPIEGAZIONE... GRAZIE SAN MAESTRALE DI DEGNARCI DELLA TUA PRESENZA E DI FARCI GODERE PLANATE A RAFFICA E GHIGNATE A GOGO..